Un piano ad accompagnare voci, canzoni e parole. Pochi elementi, ma di grande effetto per il concerto-reading “L’inutile occorrente e altre brevità” con Luca Benicchi (piano e voce) e Beatrice Benicchi (reading) che prenderà il via sul palco di GreenheArt, l’Emotional Space dei Giardini Marino Favilla, sabato 13 ottobre 2018 alle ore 21,30.

La serata, prodotta da Mviva e a ingresso libero, è un intreccio di canzoni e piccole storie per dire che, senza contorni, siamo uomini a metà. Un racconto intimo e universale che si sviluppa attraverso musica e parole che seguono liberamente tutte lo stesso filo, tutte, imprescindibilmente, lo stesso fine: collegare l’anima con le persone.

Sapiente narratore in note sarà Luca Benicchi, lucchese, classe 1965, che si definisce un “cantautore senza tempo”, ironizzando sul fatto di dover condividere “il tempo della musica” con quello occupato dalla sua professione di pubblicitario. Il “tempo della musica” si racconta però in una scrittura libera, realmente trasversale che dà vita ad una produzione che riflette tante influenze, quelle dei grandi songwriter su tutte. L’altra voce sarà quella di Beatrice Benicchi, 23 anni, che nata e cresciuta a Lucca si è poi trasferita a Milano. Laureata alla IULM in Comunicazione, Media e Pubblicità è in procinto di iniziare un Master in Arti del Racconto diretto da Antonio Scurati. Ha nel cassetto un romanzo, centinaia di racconti, molti paesi visitati e moltissimi libri letti. Per alcuni mesi si è anche occupata della scrittura di testi creativi per l’editoria ed ha vissuto in Danimarca per studiare alla Copenhagen Business School.

Lo spettacolo prende le mosse dall’ultimo disco di Luca Benicchi “L’inutile occorrente”, un lavoro prodotto da Labella Dischi a cui hanno collaborato i musicisti Meme Lucarelli, Gennaro Scarpato, Andrea Gorza e con loro altri preziosi ospiti: Nico Gori, Alessio Bianchi, Vittorio Fioramonti, Maddalena Bellini, Matteo Carrai, Emme, Joe Allotta.

 

CS Concerto Luca e Beatrice Benicchi